Anniversario dei Martiri portogruaresi: il vizio
della memoria
|
Qualcuno chiama così la tenace volontà di mantenere viva nei decenni la memoria
dell’antifascismo militante che, anche nel Portogruarese, si è opposto alla
dittatura e ai suoi corollari: razzismo, campi di internamento e di sterminio,
milioni di morti, disuguaglianze sociali.
L’Anpi non rinuncia a questo vizio,
anche perché con occhi attenti e consapevoli ha continuato a scorgere nelle
pieghe della società, durante gli anni successivi alla liberazione, inquietanti
lasciti della stagione del nazifascismo al potere: la strategia della tensione,
a partire da Portella delle Ginestre, le stragi che, pur con forme
apparentemente diverse, ne hanno evidenziato in seguito la permanente minaccia ,
le offese alla Costituzione, figlia della Resistenza.
Si chiamavano Ampelio
Iberati, Antonio Pellegrini e Bernardino Vidori i giovani antifascisti che a
Portogruaro il 18 dicembre del 1944 sono stati impiccati nella piazza principale.
L’Anpi di Portogruaro il prossimo 18 dicembre alle ore 17 li ricorda nello
stesso luogo del loro sacrificio con una cerimonia che si ripete ogni anno alla
presenza dei cittadini e delle associazioni democratiche.
Con questi tre
giovanil’Anpi ricorda anche le altre locali vittime del nazifascismo, i giovani
deportati nei campi di internamento, le vittime che hanno segnato con il loro
sangue numerosi luoghi del territorio.
Immediatamente dopo la cerimonia
commemorativa, nella sala consiliare del palazzo comunale, sarà presentato dal
prof. Giancarlo Pauletto l’Album-Mostra sulla Resistenza del Portogruarese,
curato dall’ANPI sezione “Dino Moro” di Portogruaro.
Un album di facile uso e
lettura che riproduce gli oltre cinquanta pannelli che costituiscono la Mostra
“Immagini della Resistenza nel Portogruarese”, realizzata a fine degli anni
ottanta.
Lo scopo è ancora quello di tenere viva nelle nuove generazioni la
memoria di quanto sacrificio siano figlie la libertà e la Costituzione
repubblicana, regali preziosi che vanno costantemente difesi dalle forze
democratiche che operano nella società. |
|
|
|
|
|