Lontano e vicino |
L’altro ieri su Amazon Moda compare un annuncio che lascia senza parole: “(A
carnevale) vestiti da piccolo profugo con 24 euro.” Nella foto due bambini
malvestiti con una valigetta di cartone in mano.
Un fatto lontano di purissima imbecillità.
Vicino, molto vicino, sul muro che recinta a sud il parcheggio di piazza San
Tommaso dei Battuti una svastica tracciata da un imbecille con la mano ferma.
Questo accade in prossimità del 27 gennaio, giorno dedicato a mantenere viva la
memoria di milioni di esseri umani, ebrei, avversari politici, malati, zingari,
prigionieri di guerra, omosessuali, tutti uccisi dai nazisti che avevano fatto
scempio della svastica iscrivendola nella loro bandiera.
A nome degli iscritti alla sezione Dino Moro dell’ANPI di Portogruaro esprimiamo
una ferma condanna e la seria preoccupazione che nel paese dove conduciamo
abitualmente la nostra esistenza ci sia qualcuno che ha perso ogni senso di
umanità e non riesce a provare nessun fremito di pietà nei confronti di milioni
di esseri umani, prima affamati, poi stremati dalla fatica del lavoro coatto,
ammazzati come si ammazzano le bestie, infine, “passati per un cammino.”
Il presidente dell’ANPI, sezione di Portogruaro, Grazia Liverani si augura che
la svastica sia cancellata prima del 27 gennaio. |
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