25 Aprile 2015 |
Si è concluso il grande ciclo di attività sulla "memoria del
settantesimo della liberazione" a Portogruaro che ha coinvolto non solo L'ANPI
locale ma anche e soprattutto lo Spi CGIL, Comuni e associazioni.
Il 25 Aprile una delegazione di giovani locali, in conclusione , sarà alla
grande manifestazione del settantesimo a Milano.
Si è trattato, in sostanza , di un omaggio alla memoria partigiana che ha
guadagnato al nostro Paese libertà, pace e Costituzione.
I destinatari di tale messaggio sono stati soprattutto i giovani che sono stati
invitati a cogliere il filo rosso che lega un passato di impegno, di lotta e di
sacrificio , da non rottamare, ad un presente che ancora si regge sugli ideali
civili e politici che animarono la stagione della lotta antifascista.
La manifestazione del prossimo 25 aprile a Portogruaro rinnoverà l'omaggio ai
giovani partigiani combattenti i cui cippi costeggiano le nostre strade e ci
parlano dai monumenti delle nostre piazze, non certo in termini patetici e
nostalgici, ma più che mai attuali per il nostro presente.
Il territorio dove oggi viviamo, le strade che percorriamo ogni giorno sono
state bagnate dal loro sangue: ci narrano anche degli impiccati di Blessaglia ,
definiti dai loro uccisori "indegni di guardare il cielo", della famiglia De
Bortoli decimata a Torlano dal fuoco in una stalla, degli Ebrei che percorsero
gli ultimi giorni di vita tra noi prima di essere cancellati nei campi di
sterminio, delle altre decine di vittime della nostra comunità.," sommersi" da
un potere cieco e crudele.
Ci narrano anche dei " salvati" dalla generosità della nostra gente , con grande
rischio , Ida Finzi nella casa di riposo locale, i Rosani a Cinto, gli Ancona a
Summaga, i Falk a Portogruaro...
Questo sono le nostre radici che ci autorizzano a dirci liberi e democratici. |
Imelde Rosa Pellegrini Presidente dimissionaria
ANPI di Portogruaro. |
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