Una sede decorosa per la Sezione “Dino Moro” |
L’ANPI, un’associazione che fonda le sue radici valoriali in un
passato ormai lontano del quale si perdono le testimonianze dirette, vive ed è
vitale grazie all’attività instancabile di alcuni iscritti e membri del
direttivo di sezione.
Quasi tutti gli iscritti, per ragioni anagrafiche,
non hanno potuto partecipare
alla lotta partigiana.
Sono però, fermamente convinti che i valori per i quali i partigiani in armi e
il popolo hanno combattuto rappresentino un punto democratico irrinunciabile che
va difeso con una rinnovata resistenza civile e quotidiana contro ogni
oppressione.
È proprio grazie alla concreta e costante azione di iscritti e di membri del
Direttivo che la sezione “Dino Moro” oggi è ospitata in una sede decorosa,
ampia, ben arredata e salubre, presso la villa Martinelli, in Portogruaro.
È nella nuova sede, riadattata a cura dei servizi comunali, che possono essere
ospitati il prezioso archivio documentario e i materiali iconici e bibliografici
che l’associazione ha prodotto nel tempo.
Il lavoro concreto di reperimento della sede, i reiterati contatti con
l’Amministrazione Comunale vanno a merito particolare del segretario
amministrativo della sezione, Pietro Santaliana, che ha operato in piena
sintonia con il presidente e i membri del direttivo.
Un grazie particolare va a Cristina Campanerut che si è curata del trasloco e
dell’arredamento. La Resistenza vive, è vivace e presente anche attraverso
queste azioni concrete, all’apparenza modeste e poco eroiche, ma che consentono
di perpetuare la memoria dei partigiani molto meglio di tante pubbliche e
retoriche attestazioni di fede.
Ora la sede può accogliere gli iscritti e quanti, associazioni e persone
fisiche, condividono con l’ANPI iniziative e valori. Manca ancora qualcosa, una
targa che, all’esterno della sede, segnali la presenza della sezione.
Provvederemo al più presto.
Testo redatto dal presidente Grazia
Liverani
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